top of page
CENTRO CHIRURGIA DEL PIEDE
corsi
sala corsi

70+3 CORSO DI AGGIORNAMENTO PROPEDEUTICO ALLA PATOLOGIA DELLA CAVIGLIA E DEL PIEDE
46° SEMINARIO DI SANTA VITTORIA D'ALBA (CN)

SAVE THE DATE
11-14 MAGGIO 2026

 

Anche il Corso 70+2 va in archivio

 

Che dire: sarà perché ci troviamo nel cuore delle Langhe, terra di vigneti e di vini che esprimono il meglio di sé invecchiando ma la nostra sensazione quest’anno è che il Corso più invecchia, più migliora.

Noi fondatori maneggiamo meglio le giornate di studio che risultano sempre piuttosto dense di contenuti, ma quest’anno, forse proprio per quanto appena scritto, siamo riusciti comunque ad ampliare  gli spazi di discussione e i corsisti non si sono tirati indietro per cui in tutte le sessioni il  momento della discussione è stato vivace: per certi versi siamo tornati ai tempi del professor Pisani quando le giornate del Corso avevano un inizio ben determinato, ma un orario di conclusione imprecisato. E comunque lo sforamento non è stato motivo di mugugni, sbuffi o sbadigli, così come quando c’era il Prof.

Ci sia concessa un’espressione inglese anche da lui che non amava l’anglofilia lessicale: Guest Stars di quest’anno il dr. Antonio Villadot jr., uno dei più importanti esponenti europei dello studio del Piede e della Caviglia e il dr Kris Buets, già presidente dell’EFAS (European Foot and Ankle Society).

Il primo ha svolto una relazione sulla Biomeccanica delle osteotomie nell’alluce rigido e ha moderato una sessione del Corso; il secondo ha tenuto due relazioni, la prima sulla gestione del piede cavo, la seconda sulla gestione della “progressive collapsing foot deformity” (PCFD) nei diversi stadi. Oltre alla indiscutibile preparazione i corsisti ne hanno potuto apprezzare l’umiltà, la spontaneità e la disponibilità al dialogo.

Nei vari giorni le sessioni di studio hanno seguito lo schema consolidato e proprio “del menù della casa” come soleva ripetere Giacomo Pisani: il lunedì pomeriggio dedicato alla parte propedeutica, il martedì mattina dedicato al piede valgo evolutivo del bambino, al piede piatto dell’adulto e al piede cavo; nel pomeriggio spazio all’argomento alluce rigido. Tema del mercoledì mattino l’alluce valgo: iniziando dall’anatomia funzionale e dalla semeiotica clinica per poi addentrarsi nei diversi tipi di trattamento correttivo non trascurando la gestione di recidive o di eventuali fallimenti. Nel pomeriggio è stata trattata la traumatologia capsulo-legamentosa e tendinea; e, visto il tema, molta curiosità e interesse ha suscitato la relazione del dottor Dario Riva, uno dei più importanti studiosi europei del sistema propriocettivo, sulla possibilità di prevenire gli episodi distorsivi e soprattutto le conseguenze utilizzando la metodica da lui messa a punto circa una ventina di anni fa che prevede una riabilitazione propriocettiva da lui stesso definita ad alta intensità volta a “risvegliare” e potenziare il sistema generando una migliore resilienza delle strutture legamentose rispetto ai traumi.

A completamento le relazioni sulla diagnostica: la dr.ssa Depetro sulla corretta esecuzione e interpretazione della radiografia in carico, la dr.ssa Robba su quanto la RMN di piede e caviglia possa evidenziare e documentare, il prof. Giuseppe Monetti che ha presentato le potenzialità diagnostiche di un esame funzionale come la RMN dinamica e della TAC in carico, mentre il dr. Usuelli ha parlato di come la TAC in carico e le ricostruzioni 3D abbiano un impatto importante sulle scelte chirurgiche conseguenti.

 Aspetti che ci sono parsi particolarmente significativi e rilevanti in  questa edizione sono l’entusiasmo, la partecipazione, come scritto a proposito dei momenti di discussione, l’età alquanto più bassa dell’uditorio rispetto alle precedenti edizioni: su quest’ultimo aspetto pensiamo possa aver influito l’importante pubblicità svolta dalla SIOT attraverso i propri canali che consente di raggiungere puntualmente le diverse Scuole di Specializzazione e, perché no, il passaparola dei precedenti corsisti  specializzandi o giovani specialisti verso colleghi coetanei desiderosi di approfondire la materia.

Come sempre negli ultimi anni decisiva la collaborazione con la SIOT per quanto riguarda l’attribuzione e l’elargizione delle Borse di Studio intitolate a Giacomo e Pier Carlo Pisani.

Il numero di partecipanti è stato considerevole, il livello di preparazione, i  titoli presentati, e le motivazioni espresse dai candidati sicuramente elevato,  come hanno avuto modo di constatare i componenti la commissione (dr. Alessandro Masini per la SIOT, dr.ssa Margherita Germano e dr Francesco Caravaggio per l’Associazione G. Pisani Ex Alumni): di conseguenza non facile la scelta che quest’anno ha previsto sei vincitori provenienti da Scuole di Specializzazione diverse, da Nord a Sud, che qui di seguito citiamo:

dr.ssa Annalisa Baiardi

dr.ssa Chiara Comisi

dr.ssa Regina Denaro

dr.ssa Erika Nestasio

dr. Giovanni Ruscigno

dr Luca Tanel

Ringraziamo quindi il Consiglio Nazionale SIOT e il Presidente prof. Randelli che come chi li ha preceduti continuano a sostenere il nostro progetto culturale.

Ci sia consentito un particolare apprezzamento per il dr. Masini per il modo concreto, preparato e umano con cui partecipa alla Commissione aiutandoci nella scelta dei vincitori trovandosi sempre sulla stessa lunghezza d’onda con i 2 commissari dell’Associazione, per cui le “discussioni” sui singoli candidati sono sempre serene e le scelte condivise.

Un ultimo ringraziamento alla signora Donatella Romero che per l’affezione al prof. Pisani di cui è stata segretaria per diversi anni continua a supportarci con un lavoro “dietro le quinte” fondamentale per l’organizzazione del Corso.

Quest’anno abbiamo pensato di dare spazio a quanto i 6 vincitori (in realtà più vincitrici numericamente) hanno espresso con i loro scritti dopo la fine del Corso: ci pare renda in modo ancora più esplicito quanto più sopra abbiamo riportato.

L’appuntamento è per il 2026 con le date del Corso già fissate: dal 4 al 7 maggio

 

                                                     I Soci Fondatori

           dr.ssa Margherita Germano, dr.ssa Paola Depetro, dr. Carmelo Errichiello,

                                dr. Marco Marcarelli, dr. Francesco Caravaggio

 

 

Felice e soprattutto onorata di aver vinto la Borsa di Studio “Proff. Giacomo e Pier Carlo Pisani”. Il corso è stato ampiamente formativo, i relatori non erano solo chirurghi abili e preparati ma erano soprattutto persone appassionate al loro lavoro, alla loro materia, con tanta voglia di insegnare e trasmettere la loro passione. Sono stati quattro giorni immersivi di chirurgia e confronto, qualcosa assolutamente da consigliare sia chi si approccia alla materia sia a chi ha voglia di confrontarsi e aggiornarsi. Oserei dire uno dei pochi corsi da cui sono uscita portandomi davvero qualcosa a casa. Oggi ho partecipato come specializzanda con tanta voglia di imparare, mi piacerebbe un giorno tornare e condividere con queste meravigliose figure la mia esperienza. 

D.ssa Baiardi A.

................................

Il corso del Prof. Pisani è stata un’esperienza davvero formativa: una full-immersion nel mondo, grande e complesso, del piede e della caviglia. Fin dal primo momento, la faculty e gli organizzatori ci hanno accolti con grande entusiasmo e voglia di condividere le proprie conoscenze, invitandoci metaforicamente a “sedere alla loro tavola”.

Durante il corso si sono alternati momenti di concentrazione, per la complessità e la varietà degli argomenti trattati, a presentazioni di altissimo livello scientifico e momenti più distesi di confronto informale e chiacchiera con i colleghi.

È un corso che consiglio fortemente a chiunque sia interessato alla patologia del piede e della caviglia, da seguire almeno una volta nella propria formazione, se non più di una.

Sarebbe utile e divertente per noi specializzandi, dato il clima di grande convivialità e apertura che si instaura, introdurre una sessione monotematica dedicata ai discenti: uno spazio in cui gli specializzandi possano presentare e discutere casi clinici complessi o insoliti incontrati nella pratica quotidiana. Sarebbe un’ulteriore occasione di crescita e confronto diretto.

Allego, in conclusione, una foto di gruppo scattata dopo la cena sociale (purtroppo non siamo tutti presenti, ma è l’unica che ho). Credo rappresenti a pieno lo spirito del corso: un gruppo affiatato e coeso perché la conoscenza è davvero utile solo se condivisa. Queste occasioni diventano memorabili quando si ha la fortuna di viverle con persone con cui è bello condividere tempo e passione.

Credo che il corso del Prof. Pisani abbia pienamente raggiunto il suo obiettivo: formare, unire ed ispirare.

D.ssa Comisi C.

................................

Penso che il corso Pisani sia un corso unico e di eccellenza sulla Chirurgia di piede e caviglia. È stato condotto in modo professionale, genuino, coinvolto, coinvolgente, puntuale, efficace e addirittura divertente. Mette a proprio agio le menti, fornisce un metodo di studio analitico, consente di affrontare mille aspetti della patologia guidati nell’apprendimento, anche della parte pratica clinica e chirurgica, dai più grandi professionisti del settore. Non è mancato il divertimento che ha alleggerito le tante e intense ore di corso formativo, né la possibilità di conoscere tanti brillanti colleghi con cui creare una rete di amicizie e collaborazioni.

Lo rifarei, probabilmente lo rifarò e lo consiglio a chiunque sia interessato alla tematica.

Ringrazio la SIOT per avermi dato la possibilità di avvicinarmi a questo mondo di tradizione, storia ed eccellenza e ringrazio caldamente gli organizzatori che hanno reso l’esperienza unica.

Non vedo l’ora di completare il percorso con la parte clinica e chirurgica.

D.ssa Denaro R.

................................

Sono profondamente grata per l’opportunità di aver conosciuto l’Associazione Ex Alunni Pisani e, grazie alle straordinarie persone che ne fanno parte, di aver potuto approfondire ed apprezzare ancora di più la figura del Professor Pisani.

Abbiamo vissuto quattro giorni intensi, ricchi di stimoli e riflessioni, durante i quali abbiamo affrontato la patologia del piede con un approccio epistemologico rigoroso, focalizzandoci sull’anatomia funzionale, la biomeccanica e la clinica. Il tutto guidati con passione e competenza non solo dai fondatori dell’Associazione, ma anche da relatori internazionali di altissimo livello come il Dott. A. Viladot, J. Del Vecchio e K. Buedts.

Sono sempre più convinta che, senza un approccio diagnostico-clinico strumentale accurato, nessun trattamento possa realmente avere successo.

Torno a casa con la "testa tra le mani" e il cuore colmo di gratitudine: porto con me nuove conoscenze, tanti interrogativi su cui riflettere e la certezza, già ora, che vorrò rivivere questa esperienza anche il prossimo anno.

D.ssa Nestasio E.

................................

Il corso “Prof. Pisani” è un’esperienza formativa formidabile per qualsiasi professionista sanitario interessato al distretto caviglia-piede. Attraverso vere e proprie lezioni, non semplici presentazioni, si evince l’amore e la voglia di trasmettere le nozioni da parte dei vari relatori, a partire dal responsabile scientifico Marco, persona eccezionale, e dai coordinatori del corso.

L’intero corso si svolge sotto l’ala protettiva del professor Pisani, che ha saputo costruire non solo una scuola di chirurgia del piede ma un gruppo coeso che collabora alla diffusione del sapere. Se fosse una recensione per tripadvisor darei 5 stelle e non riesco, anche sforzandomi, a trovare dei punti negativi, se non nella stanchezza mentale alla fine della giornata.

È un’esperienza che ti cambia la prospettiva nell’approccio alla chirurgia del piede e la consiglio fortemente a chiunque abbia un interesse in merito.

Dr. Ruscigno G.

................................

Partecipare al Corso di Aggiornamento Propedeutico alla Patologia della Caviglia e del Piede in memoria del Prof. Giacomo Pisani e Dott. Pier Carlo Pisani, in quanto borsista SIOT è stata un’esperienza intensa, formativa ed emozionante. Non ho mai avuto l’onore di conoscere personalmente il professore, ma durante il corso la sua presenza era tangibile.

Attraverso i suoi allievi, attraverso il modo in cui parlavano e insegnavano, si percepiva chiaramente la passione che lui aveva trasmesso. Mi è sembrato quasi di conoscerlo, pur non avendolo mai incontrato. A tratti mi sembrava perfino che fosse ancora lì con noi, seduto in prima fila.

Ciò che più mi ha colpito è stata l’atmosfera familiare che si è creata fin dal primo giorno: un clima di confronto diretto, aperto, in cui ci si sentiva liberi di fare domande, anche le più semplici. Questo spirito di accoglienza, unito alla location incantevole sulle colline delle Langhe, ha contribuito a creare un contesto quasi sospeso, magico, dove l’apprendimento si intrecciava con il dialogo umano. In questo setting speciale è stato facile creare legami autentici con gli altri partecipanti, rapporti umani e professionali che spero di coltivare anche in futuro. Mi sento oggi anch’io parte di una piccola comunità nata intorno alla figura del professor Pisani, che continua a ispirare attraverso chi lo ha conosciuto e ne porta avanti il pensiero e la passione.

Dal punto di vista scientifico e formativo, il corso è stato estremamente ricco: ho imparato moltissimo, non solo in termini tecnici e teorici, ma anche concettuali. Nonostante avessi già frequentato diversi reparti di chirurgia del piede, qui ho avuto l’opportunità di vedere quest’organo con occhi diversi, a tratti direi quasi “filosofici”, come parte centrale di un equilibrio complesso e raffinato. È stato illuminante.

Mi trovo alla fine del mio percorso di formazione specialistica e sono certo che molti dei concetti appresi potrò iniziare ad applicarli nella mia pratica clinica. Spero in futuro di poter partecipare nuovamente a questo corso, con una nuova consapevolezza, pronto a cogliere nuovi spunti e ritrovare quella stessa atmosfera che mi ha fatto sentire parte di qualcosa di più grande: una vera comunità.

Mi sento di dover ringraziare di cuore sia l’Associazione G. Pisani Ex-Alumni che la SIOT per questa fantastica opportunità, che porterò con me nel mio percorso professionale e personale.

Dr. Tanel L.

bottom of page